ACCRETECH_Rauheitsmessgeraete

Sistemi di misura per l’impiego in
stazione fissa o in versione portatile

Rugosimetri ACCRETECH

Rugosimetri

Misuratori per la sala di qualità e la produzione

La rugosità superficiale è una grandezza della struttura della superficie. Viene misurata come deviazione verticale della superficie reale dalla relativa forma ideale, causata da lavorazioni di taglio o da processi chimici o fisici di produzione. Se tali deviazioni sono rilevanti, la superficie risulta “rugosa”. Se il valore è basso, la superficie è liscia.

L’opuscolo generale, che si può scaricare gratuitamente, include informazioni sulle tecnologie di misurazione e la gamma degli strumenti di misura ACCRETECH dedicati a superfici, rugosità, forme e contorni

I rugosimetri ACCRETECH

Link a: HANDYSURF+ 35/40/45

Apparecchio di misurazione di superficie portatile, di facile utilizzo e molteplice applicabilità

  • Display LCD a colori 2,4″
  • Elevata risoluzione di 0,0007 µm
  • Sonde di facile sostituzione in base all’applicazione

Ulteriori informazioni

Link a: SURFCOM TOUCH 35/40/45

Strumenti di misura di superficie portatili con pattino per la produzione e la sala metrologica

  • Ottimo rapporto prezzo-prestazione
  • Display touch 7 pollici
  • Bracci di tastatura combinabili con l’unità di analisi a seconda dell’applicazione

Ulteriori informazioni

Link a: SURFCOM TOUCH 50

Strumento di misura di superficie portatile con sistema a tastatura libera, elevata precisione di rettilineità e ampia area di misurazione

  • Risoluzione fino a 0,0001 µm
  • Precisione di azionamento dell’asse X di 0,3 µm
  • Semplicità nella sostituzione delle sonde e nella calibrazione

Ulteriori informazioni

Link a: SURFCOM TOUCH 550

Rugosimetro ad alta precisione per sala metrologica con asse di movimentazione Z e X ad azionamento automatico

  • Risoluzione fino a 0,0001 µm e range di misurazione Z massimo di 1000 µm
  • Precisione di azionamento dell’asse X di 0,2 µm
  • Unità di analisi semplice e user-friendly con display touch

Ulteriori informazioni

Link a: SURFCOM NEX 001

Rugosimetro con sistema lineare brevettato per misurazioni ad alta precisione ad elevata velocità di misurazione

  • Alta risoluzione della sonda, fino a 0,0001 µm
  • Precisione di rettilineità: (0,05 µm +1L/1000)
  • Possibilità di misurare in direzione X e Y
  • Ampliabile con misurazione della superficie 2D e 3D

Ulteriori informazioni

Segui un collegamento aggiunto manuale

Misurazioni della rugosità CNC completamente automatizzate su componenti di motori e alberi

  • Concepito per garantire la qualità nella produzione in serie
  • 5 assi CNC
  • Misurazione in tutte le direzioni grazie alla sonda orientabile
  • La tavola vibrante riduce al minimo gli influssi ambientali

Ulteriori informazioni

Utilizzi in tecnologia medica, nell’ingegneria meccanica e nell’industria automobilistica

La rugosità delle superfici è uno dei valori principali che ne definisce la qualità. Nella tecnologia medica ad esempio, nella lavorazione micromorfologica delle protesi dentarie vengono realizzate rugosità superficiali che garantiscono la stabilità ottimale dell’impianto dopo il posizionamento, ma anche durante e dopo la fase di guarigione. Questo significa che la realizzazione di rugosità specifiche di valore medio permette all’impianto di “attecchire” rapidamente e senza complicazioni alla mascella. Questo vale anche per altre endoprotesi, come ad esempio le articolazioni dell’anca. In questo caso un’elevata rugosità superficiale garantisce una buona “unione” tra impianto e osso.

Ma la rugosità è un parametro determinante per la qualità della superficie anche in altri settori: nell’ingegneria meccanica ad esempio il pretrattamento superficiale dell’acciaio è possibile migliorare notevolmente il profilo di rugosità e quindi la superficie portante e l’aderenza dei trattamenti successivi.

Nel gruppo propulsore dei motori a combustione una ridotta rugosità superficiale dei fori levigati dei cilindri garantisce un’ottimizzazione tribologica delle superfici di scorrimento dei cilindri – e quindi influisce sulle prestazioni, sulla silenziosità e sulla durata utile dei motori delle auto.

Lavorazione conforme a tutte le principali norme

Possibilità di rilevamento di molti parametri per la descrizione delle caratteristiche delle superfici. I parametri di picco/avvallamento più utilizzati, come Ra, Rz o i parametri di curva come ad esempio RMR sono descritti nelle norme DIN EN ISO 4287/4288 e DIN EN ISO 13565-1/2 per la tecnologia di misurazione tattile. La DIN EN ISO 3274 descrive i parametri e gli operatori per la definizione degli stessi per la misurazione superficiale ottica 3D.

Con i sistemi di misura ACCRETECH per la misurazione della rugosità è possibile rilevare deviazioni dai valori nominali con precisione nanometrica e in modo affidabile, nella produzione così come in sala metrologica.

I rugosimetri ACCRETECH (ottici o tattili) lavorano in conformità a queste norme DIN. Inoltre supportano norme internazionali applicabili come la American Society of Mechanical Engineers (ASME), la Japan Industrial Standards (JIS) o la francese CNOMO-Norm. Per questo tipo di lavorazioni sono disponibili apparecchi di misura per misurazioni della rugosità 2D e 3D. La misurazione avviene in modo completamente automatico e il software di controllo è quindi estremamente intuitivo.

ACCRETECH offre rugosimetri per le più diverse applicazioni e in diverse varianti: i pratici apparecchi portatili della serie HANDYSURF+ sono i prodotti base, seguiti dai modelli portatili 35, 40, 45 e 50 della serie SURFCOM TOUCH, per esigenze più complesse. SURFCOM TOUCH 550, SURFCOM C5 e SURFCOM NEX 001 sono altri tre rugosimetri a stazione fissa per l’impiego in ambito di produzione o in sala metrologica.

Grazie all’assenza del mandrino e delle ruote dentate di azionamento nell’avanzamento, questi apparecchi di verifica ACCRETECH lavorano a basse vibrazioni e con una risoluzione fino a 0,31 nm. Un ulteriore notevole vantaggio della tecnologia lineare, caratterizzata da ridotte esigenze di manutenzione, è la lunga vita utile dei sistemi e dunque la straordinaria efficienza in termini di costi.